I Lupo, ancora oggi all’età di 82 anni è seduto a capo tavola e da ordini precisi su dove “calare le reti”.

Non sbaglia un colpo, sembra veda la laguna dall’alto,

del resto la conosce come nessuno…

è lui “I’ultimo dei moecanti”.

Andrea, orfano di madre, vive con la nonna paterna e a soli 8 anni impara dai nonni Giovanni Bognolo (Nini) classe 1877 e Cipriano Lanza  classe 1875 il mestiere del pescatore seraggiante per poi proseguire con il papà Giovanni (Nane) e gli zii Vincenzo e Giuseppe fino all’età di 18 anni quando con un prestito da zio Vincenzo (Lolo) di 80.000 lire si compra una piccola barca a vela e comincia la  sua avventura da pescatore in proprio. Da lì a poco incontra Guerrina (Rina) una donna forte allegra e amante del ballo che darà gli 8 figli e una forza lavoro che con gli anni porterà la famiglia a essere la più importante compagnia di pesca e acquacoltura di moeche in laguna tramadando tale conoscenza e professione fino ai giorni nostri nel susseguirsi dei nipoti.